COSA HA REALIZZATO DISCOLASER PER i “Laika Vendetta”:
E’ stato realizzato un CD confezionato in Jewel Box Tray Bianco
I Laika Vendetta tornano con un nuovo album “Elefanti in fuga”, in uscita il 10 febbraio 2014. Registrato a
Ferrara da Manuele Fusaroli, uno dei più importanti produttori della discografia indipendente italiana, il nuovo
progetto della band teramana promette un notevole cambio di direzione e una ritrovata dimensione artistica. Per
trovare il nuovo equilibrio e costituire una solida identità, i Laika Vendetta si sono concentrati per un intero
anno sulla realizzazione di questo nuovo lavoro, partecipando solo ad alcuni festival tra cui Maremoto, Oleggio
Free Tribe, Sottozero Winter Fest. Elefanti in fuga è una critica ai valori professati dalla società dei
consumatori, dove la felicità è stata sostituita dal possesso. È il tornare a costruire partendo da sé, un
Sé più profondo che non dipende dalle circostanze esterne, dalla “crisi” chiacchierata e dalle relazioni in stile
“take away” per colmare una mancanza. È un’esortazione ai valori più puri dell’umanità che vive oggi tra le
macerie ed è per questo invitata a considerare l’attuale situazione storica come un’occasione per maturare
una maggiore consapevolezza di sé, lasciando scivolare via il superfluo.
Canzoni come “L’ineluttabile” e “Inverno Estate” sono una riflessione su concetti come l’attaccamento e il
divenire, il cambiamento inesorabile del tempo, così “Labile” è uno sguardo sulle esistenze che si lasciano
vivere, affascinati dalla tentazione, dalla voglia di emozionarsi senza affrontare la paura del legame. Una
generazione scioccata dalla paura di perdere qualcosa o qualcuno che viene raccontata anche in “Samba
Generazionale” e “La Sposa di Fango”. Una generazione alla ricerca di un proprio posto nel mondo, in fuga,
costretta dallo stato delle cose attuale a lasciare relazioni di valore e esistenze pure, come in “Milano Roma”,
ma anche esistenze che sanno amare con intensità degne di una tragedia, in continua discussione con se
stessi e con l’altro raccontate intensamente in “Samsara”. II disco è intriso tuttavia di speranza, la speranza di
riuscire ad andare oltre i limiti, oltre gli occhi, oltre la superficie per coltivare il profondo, cercare
l’autenticità ed elevarsi. ! Il sound di Elefanti in fuga è essenziale, diretto e imponente, annunciato dall’incisivo riff di chitarra in apertura
che introduce una voce soffiata rotta in grida disperate nel ritornello del primo brano. Nel disco c’è spazio per
atmosfere musicali serrate, come in “Samba Generazionale” dagli accenti più hardcore, e per quelle più
dolci e ariose, per esempio la stessa title track “Elefanti in fuga” che vanta un importante collaborazione con il
maestro Sokol Prekalori al violino. Un largo uso di cori urlati sostiene spesso una melodia cantata da una
voce graffiata, screamo come ne La Sposa di Fango, ma che muta rapidamente in registri più onirici e “soffiati”
come in Kali allo Specchio o Inverno Estate. La sezione ritmica è serrata e decisa, il basso è sempre crudo
e possente e viaggia insieme a chitarre insistenti e taglienti, ma anche armoniose e ricche.
Co-produttori di “Elefanti in Fuga”, sono stati i supporters della band attraverso la campagna di crowd-funding
“Musicraiser”, progetto di successo a cui la band ha fatto da apripista in Abruzzo.
Sito Web: www.kabukista.it
Provenienza: Teramo, Abruzzo