“L’album si presenta come un riuscitissimo mix di suoni blues, stoner e rock’n’roll, ma con una grinta tipica dell’hard rock. Si respira un’atmosfera profondamente”on the road”, come fare un coast-to-coast negli Stati Uniti fermandosi a visitare di tutto il Paese solamente i rock-club storici più fumosi ed affollati di vecchie e nuove glorie e di sfumature di rock che pensavi esistessero solo nei dischi e che hai sempre sognato di assaporare dal vivo.
E invece? Invece sono quattro giovani ragazzi umbri. Questo la dice lunga su quanto possono essere geniali nel loro approccio alla musica.” Laura Dainelli per Relics Controsuoni