Duplicazione e Stampa del CD “Ricordi Rubati” dei Dean’s Cadillac

 

 

 

 

 

 

COSA HA REALIZZATO DISCOLASER PER I  “Dean’s Cadillac”:

 

E’ stato realizzato un Jewel Box Tray Trasparente

 

“Ricordi rubati” è il primo lavoro della band bergamasca Dean’s Cadillac. Registrato e mixato nel maggio 2013 presso lo studio “Musica per il cervello” (Martinengo, BG). L’ EP racchiude sei tracce che si sviluppano tra influenze rock, indie-pop e qualche accenno di punk. Le tematiche trattate spaziano dall’incontro/scontro generazionale, alle paranoie proprie della gioventù, il tutto con un pò di autoironia e senza prendersi troppo sul serio. Eccezion fatta per la traccia “Thank god I surf” (il testo di questa canzone è tratto da una poesia del surfista Judd Handler) il resto dell’EP è interamente in italiano. In un panorama musicale ormai sempre più “british” la band ha deciso di comporre testi italiani al fine di essere più diretti e avere la possibilità di esprimersi al meglio.

 

Provenienza : Bergamo, Lombardia

Realizzazione del CD “Riccardo Donati e Giuseppe Bruno”

 

 

 

 

 

 

COSA HA REALIZZATO DISCOLASER PER “Riccardo Donati”: 

E’ stato realizzato un jewel box con tray nero e booklet 8 facciate

 

Il lavoro proposto da Riccardo Donati (contrabbasso) e Giuseppe Bruno (pianoforte) porta sulla scena discografica, toscana e italiana tutta, tre sonate per contrabbasso e pianoforte.

All’ascolto di questo interessante lavoro emerge la volontà del Duo di portare in primo piano e, quindi, esaltare le capacità virtuosistiche e solistiche del contrabbasso che, per la sua tessitura, è spesso deputato a fondamento armonico. Vale la pena ricordare che il primo compositore ad affidargli il ruolo solistico è stato Wolfgang Amadeus Mozart nella Serenata notturna K 239, ma bisognerà aspettare l’epoca romantica e il primo ‘900 per una sua vera riscoperta nel repertorio cameristico e in quello orchestrale.

Un album prezioso che Donati e Bruno hanno realizzato in questi mesi negli studi dell’Officina della Musica di Gaiole in Chianti quale originale contributo alla letteratura cameristica per questa singolare formazione.

 

Provenienza:  Firenze, Toscana

Stampa CD audio “Il Cranio d’Oro” di Riccardo Pardini

 

 

 

 

 

 

COSA HA REALIZZATO DISCOLASER PER “Riccardo Pardini”:

E’ stato realizzato un CD confezionato in Digifile a 2 ante con tasca orizontale

 

Divora musica fin da piccolo, grazie ai suoi genitori appassionati di musica. Poi il buio, l’India, e ancora il ritorno in Italia, avere un figlio… E ancora la musica… L’incontro con i suoi attuali compagni d’avventura, con cui dà forma a  “Il cranio d’oro”. Musica in completa libertà. Rock con melodie accattivanti e ritmiche mai scontate, quasi jazz. Con nel cuore Jimi Hendrix e nella testa tanta musica che rende questo lavoro luccicante come l’oro.

 

Provenienza:  Pisa, Toscana

Realizzazione CD audio “Il Re” dei Nion

 

 

 

 

 

 

COSA HA REALIZZATO DISCOLASER PER “Nion”:

E’ stato realizzato un Kartonbox 2 ante

 

Nion – Not in our name: IL RE (2013)

caldi abbracci che si alternano a cinici schiaffi fatti di momenti di dura lucidità introspettiva

Nion nascono nel 2003 come duo acustico e arrivano, come per magia, al 2013 come quartetto elettrico.

Proprio nel 2013, dopo alcuni demo acustici, registrano il primo EP elettrico: IL RE…
IL RE è un EP
IL RE è stato registrato nell’agosto del 2013
IL RE è stato registrato, mixato e masterizzato da Francesco Landucci presso il Poderino Recording Studio

All’interno de IL RE ci sono un basso, una batteria, due chitarre elettriche, una spruzzata di chitarra acustica
IL RE contiene 5 brani inediti
IL RE contiene un rifacimento di un brano di Ivan Graziani, “Maledette Malelingue”
Gli inediti de IL RE sono canzoni rock alla vecchia maniera. Alla maniera di quel rock anni novanta che ci ha salvato da alcune musiche degli anni ottanta
I testi de IL RE parlano di amore, morte, del passato, del futuro, di speranza
IL RE è un cd di rock onesto

 

Provenienza: Pistoia, Toscana

Sito web: http://nionmusic.wix.com/nion

Replica del CD “The Miracle Foundation” dei Jules Not Jude

 

 

 

 

 

 

COSA HA REALIZZATO DISCOLASER PER I  “Jules Not Jude”:

E’ stato realizzato un CD confezionato in Super Jewel Box

I Jules Not Jude presentano il loro secondo album. Prodotto da Pier Ballarin (The R’s), masterizzato da Jon Astley (The Who, Eric Clapton) e con la partecipazione di Enzo Moretto (A Toys Orchestra), esce per l’etichetta discografica Urtovox Records. Otto pezzi che si muovono tra sfumature psichedeliche, rock americano e indie-pop. Un passo avanti per la band bresciana; un disco che profuma di cambiamento e bisogno di meravigliarsi. Per la bellezza, per un miracolo.

I Jules Not Jude nascono nel 2008 e già l’anno successivo si impongono all’attenzione del pubblico con l’ep «Clouds Of Fish», protagonista di un tour di quaranta date in Italia. A Novembre 2010 esce «All Apples Are Red…Except For Those Which Are Not Red», primo disco ufficiale della band, registrato e prodotto all’Us Random Calculator e rifinito al Bluefemme StereoRec. All’uscita dell’album seguono recensioni entusiastiche e un lunghissimo tour invernale in Italia. Poi, in primavera i JnotJ sono ospiti dei Britannia Row Studios di Londra, dove incidono due brani inediti e registrano il loro primo videoclip col collettivo The Sponk Studios.

Nel giugno 2011 esce l’ep «Wonderful Mr.Fox» seguito da tour estivo che si conclude con due date a Berlino:  la prima al Lovelite Club, nell’ambito del Popkomm e della Berlin Music Week; la seconda al festival «Ein Hit Ist Ein Hit» allo storico Kaffee Burger. Segue, a ottobre, il primo tour europeo, che tocca Amburgo, Berlino e Caen.

L’ep «Tuesday?» esce a Marzo 2012 e contiene tre inediti, più un remix realizzato dai Pink Holy Days.
Nel 2013 viene alla luce l’album «The Miracle Foundation», registrato al Tup Studio di Brescia, con la produzione di Pierluigi Ballarin (The R’s) e masterizzato a Londra dal celebre Jon Astley. Il producer londinese, già al lavoro fra gli altri con Eric Clapton, Paul McCartney, The Who ha inviato alla band un parere entusiastico sull’ultimo lavoro. Il disco, in uscita per Urtovox Records, vanta anche la partecipazione di Enzo Moretto degli A Toys Orchestra. Prosegue inoltre la prolifica collaborazione con il collettivo Secret Wood, autore dei videoclip della band.

Dalla primavera 2013 i Jules Not Jude fanno parte del roster del management VolumeUp e da settembre 2013 del booking BPM concerti.

 

Provenienza:  Brescia, Lombardia

Sito Web: www.julesnotjude.com

Stampa CD “B.U.M” Bolzano Underground Mixtape

 

 

 

 

 

COSA HA REALIZZATO DISCOLASER PER “ Bolzano Mixtape”:

E’ stata realizzata una  Bustina di Cartoncino Standard

 

B.U.M. sta per Bolzano Underground Mixtape. E’ un mixtape che raccoglie lavori inediti di alcune della maggiori realtà Hip Hop della provincia di Bolzano. Nel disco appaiono artisti storici alle nuove leve, è stato coordinato da Rebo ed è mixato dai DJs Husk e Sayno.

 

Provenienza:  Bolzano, Trentino-Alto Adige

Duplicazione CD audio “Il Nero e il Bianco” Michelle

 

 

 

 

 

 

COSA HA REALIZZATO DISCOLASER PER “ Michelle”:

E’ stato realizzato un Jewel Box Tray Trasparente

 

Michelle autrice delle canzoni ha presentato diverse serate musicali e sfilate di moda, ed ha partecipato come cantante a manifestazioni in Svizzera e in alta Italia.

“Il Nero e il Bianco” è la storia del legame profondo con la sua sorella più grande di lei di 15 anni.
“Amami” è una storia di un legame molto forte fra due giovani ove lei, amando molto, confessa i suoi tormenti chiedendo di venire accettata per quello che è.”Andrea” è un messaggio di amore al fidanzato morto tragicamente in un incidente stradale a soli 20 anni.
“Ho perso la testa  ” è quella di un legame contrastato ove la ragazza cerca di dare coraggio all’amico in crisi.
“Distrattamente fragile” è un’amicizia contrastata ove la ragazza cerca di far ritrovare la strada giusta all’amico.

 

Provenienza:  Canton Ticino, Svizzera

Stampa CD “Malvestito” di Nicola Genovese

 

 

 

 

 

 

COSA HA REALIZZATO DISCOLASER PER “ Nicola Genovese”:

E’ stato realizzato un Digipack a 2 ante 

 

Di Nicola Genovese si possono dire alcune cose: che è un cantautore, innanzitutto; che identifica il suo io musicale nella sigla NMG; che e’ un musicista completo: lo hanno visto in formazioni jazz dietro la batteria, o accostato al pianoforte, e ruotare sullo sgabello per raggiungere ed imbracciare la chitarra; che è un architetto, e che attinge imprescindibilmente da quel mondo di canoni e misure per dare equilibrio alla sua composizione; che racconta storie che raggiungono le orecchie, per poi insinuarsi nel cuore e nella pancia di chi le ascolta e ritrova nel proprio intimo, come gli fossero sempre appartenute; che i suoi personaggi sono in bilico, in continua ricerca di qualcosa che non si trova; che le sue storie sono spesso amare, dove la vita esiste dolce solo negli spazi tra i dolori e la routine. Che e’ un cantastorie che vive e racconta il suo tempo, dunque il nostro tempo. Possiamo anche dire che nel 2001 ha (auto)prodotto il suo primo disco: “Strano Posto”, che dunque da indipendente sull’indipendenza ha fondato la sua azione musicale. Possiamo dire che scrive in una lingua, che canta in alcune altre, che suona in tutte. Ma quello che più risalta agli occhi, ed all’udito, di chi ne ha conosciuto la musica e compreso la poetica, e’ innanzitutto il profondo rispetto per il pubblico, che ascoltandole vivrà le sue storie, forse le ha già vissute, che ha un ruolo basilare nel meccanismo comunicativo, che spinge chi della comunicazione ha fatto un mestiere, oltre che una necessità, ad assecondare la creatività, “il genio”, fino al punto in cui naturalmente esso si esaurisce, senza dimenticare coloro che si troveranno a fruire, a sentire, o meglio, ad ascoltare.

La dedizione e la cura del dettaglio, sono altri di quegli aspetti del cantautore che nelle canzoni non si può fare a meno di ritrovare: la ricerca del suono, la cura degli arrangiamenti, i testi, siano essi in italiano, inglese o francese, che con eleganza e disincanto vanno a solleticare la mente, andando ad accendere le riflessioni, senza essere mai prolissi: di fatto Nicola Genovese e’ uno schivo, un avaro gentile, di poche parole, ma che non ti lasciano mai come se qualcosa non fosse stato detto.
nel 2010 ha fondato “N.M.G. Trio” con Alessandro Suggelli (batteria e percussioni) e Leonardo Baggiani (Contrabbasso e basso elettrico), con il quale è in uscita il secondo lavoro discografico “MALVESTITO”.

Dopo il jazz studiato e suonato, e le atmosfere vagamente “contiane” evocate dallo straordinario gruppo di musicisti che ha preso parte alla realizzazione di “Strano Posto”. MALVESTITO, è il riassunto della miscellanea di idee che sono arrivate negli ultimi anni, per dirla con le parole dell’autore “è come cadere in un armadio al buio e prendere le prime cose che trovi senza badare a come ti staranno addosso, l’armadio è quello della memoria che in tanti anni ha raccolto i vestiti di musica e parole, a volte acquistate direttamente altre frutto di regali. Negli anni i vestiti possono risultare stretti o larghi, quindi alla fine bisogna arrangiarli un po’ per farli stare comodi”. E così è stato, Nicola, con l’ausilio di Alessandro Suggelli e Leonardo Baggiani ha arrangiato direttamente ciascun brano in base ai musicisti che vi avrebbero partecipato.

E’ frutto di un lavoro lungo e faticoso, un album dove la musica emerge prepotente e le parole si difendono da essa. Dal voluto respiro internazionale, cantato in quattro lingue, con la collaborazione di musicisti e autori di grande talento, è un disco che invita ad andare oltre le apparenze, alle mode e i cliché di genere e del momento.

 

Provenienza:  Firenze, Toscana

Sito Web:  www.nicolagenovese.it

Produzione del CD “Does Humor Belong in Classical Music?” Inventionis Mater

 

 

 

 

 

 

COSA HA REALIZZATO DISCOLASER PER GLI “Inventionis Mater”: 

 

 E’ stato realizzato un digipack 2 ante con booklet 6 facciate

Il duo INVENTIONIS MATER è un progetto nato dall’incontro tra il clarinettista Pierpaolo Romani e il chitarrista Andrea Pennati. L’obiettivo? Trascrivere il gigantismo zappiano per un duo così poco frequentato come quello clarinetto e chitarra. Alla domanda su quale significato abbia avuto Frank Zappa per la musica rock e cosa per la classica del secondo novecento gli INVENTIONIS MATER di certo non rispondono. Ma danno un’idea: prendono il rock bislacco e bizzarro di Zappa e lo rendono al pubblico mostrandolo in una trascrizione ridotta nel duo alla necessità dell’essenziale. Una trascrizione che è traduzione, mai snaturamento. Salti mortali timbrici, poliedricità stilistica: dal rhythm ‘n blues ad atmosfere dodecafoniche. Un duo che narra una storia in cui il protagonista è un che i grandi musicisti romantici trassero compositore americano che ha saputo trarre dalla musica rock del ‘900 quello dalla musica popolare. Uno dei pochi che ha saputo usare ad arte quella difficile semplicità scaturita dalla depurazione della complessità. Una musica viva, che a differenza di tanta avanguardia sperimentale non ha perso la sua forza e il suo valore. Gli INVENTIONIS MATER vi raccontano Zappa: un saltimbanco sulla sottile linea tra musica d’arte e Pop. Un genio che è riuscito a creare un linguaggio – una musica realmente contemporanea – vero specchio dell’eclettismo postmoderno, non dimenticando però il piacere dell’ironia di pancia e il gusto dell’ascolto intellettuale.

 

Sito Web: www.inventionismater.com

Facebook: https://www.facebook.com/InventionisMater

Provenienza: Siena, Toscana

 

Realizzazione del CD “Distanze” dei Soul.Scream.

 

 

 

 

 

 

COSA HA REALIZZATO DISCOLASER PER I “Soul.Scream.”:

 

E’ stata realizzata una  Bustina Maxi con Anta

Distanze è il secondo EP dei Soul.Scream. Rispetto al primo lavoro, emerge qui la volontà della band di uscire con un prodotto qualitativamente superiore. Oltre all’attenzione per la composizione e l’arrangiamento dei pezzi, si è dedicato molto tempo alle fasi di registrazione, missaggio e mastering finale.

Le sonorità si avvicinano di più al pop, pur mantenendo forti le componenti del rock e dell’elettronica.

I contenuti evidenziano nuovamente il desiderio di parlare del rapporto che c’è tra l’uomo e Dio. In particolare le tre tracce dell’EP sono tre episodi, tre frammenti, della storia di Greta, una ragazza normale con le sue gioie e i suoi problemi comuni che, a un certo punto della sua vita, conosce Dio.

L’obiettivo dei Soul.Scream è quello di raccontare la vita di Greta per intero e Distanze si può considerare una piccola anticipazione di questa storia.

Provenienza : Calci (PI), Toscana